CANDELE A CANDELARA |
Candele a Candelara è il primo mercatino
natalizio in Italia dedicato interamente alle candele. Realizzata
in collaborazione con l’Associazione Cerai d’Italia l'iniziativa
riscuote da anni un enorme
successo, convincendo gli organizzatori a estendere
l'evento a ben tre week-end, per consentire alle migliaia di visitatori
provenienti da tutta Italia di godere di questo spettacolo unico e
suggestivo.
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Ogni sera la magia
della festa farà spegnere le luci artificiali per lasciare posto a migliaia
di fiammelle accese. L'atmosfera diventa unica e sorprendente, grazie ai due spegnimenti
programmati dell’illuminazione elettrica della durata di 15 minuti ciascuno (alle
17.30 e alle 18.30). Ogni pomeriggio quindi Candelara (che
ricordiamolo, deve il suo nome
proprio alle candele), vedrà le proprie vie unicamente illuminate
dalla luce calda e rassicurante delle candele. A sottolineare la particolarità dell'evento
vengono inoltre liberati decine di palloncini luminosi il cui fluttuare sul
borgo saprà donare ulteriori emozioni. Per agevolare la
visita del pubblico l’organizzazione della festa
(Associazione turistica Pro Loco di Candelara), ha istituito un servizio di bus gratuiti che collegheranno ogni 30
minuti i parcheggi e la città di Pesaro con il centro di Candelara.
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TUTTI GLI
EVENTI |
La festa è un grande evento che ne
introduce di ulteriori al suo interno, come “Bolliti d’Italia”,
occasione speciale per celebrare i piatti tipici della tradizione
natalizia contadina di queste zone, come brodi, cappelletti, e lessi
di carne, a cui vengono dedicate trenta giornate. All'interno di due
grandi strutture riscaldate potranno essere gustati i piatti della
tradizione locale come: |
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Polenta con i funghi, Baccalà con le patate,
Pasticciata
ed erbe cotte, Carne alla brace, Piadina, Olive fritte, Cappelletti in
brodo, Lessi di carne, Frittelle di
mele, Caldarroste, e Vino novello. L'unione tra gastronomia e
tradizione verrà riproposta anche presso i ristoranti della zona, per
tutto il mese di dicembre. Un'occasione imperdibile per provare le prelibatezze
gastronomiche di quest'area. Tra le varie attrattive
della festa va segnalata la Via dei Presepi, dove artigiani
provenienti da ogni parte d’Italia mostreranno le proprie abilità nel
realizzare il sogno di Natale nei più disparati materiali (cera,
legno, pietra, terracotta, ceramica, argento, sughero).
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Bambini e
adulti saranno conquistati dalla preparazione delle candele in diretta,
rigorosamente in cera d’api, secondo una pratica originale del Medioevo.
E ancora, il Vicolo innevato. Una delle piccole vie del
Borgo sarà investita da neve artificiale con un effetto davvero
suggestivo. Il parco all’interno delle mura castellane ospiterà
i personaggi del presepe a grandezza naturale, con sagome realizzate
in legno di betulla, mentre episodi della Natività verrano
videoproiettati in movimento.
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Tutto rimarrà in esposizione e accessibile
al pubblico fino all’Epifania. I bambini non sapranno sottrarsi al
fascino della Officina di Babbo Natale dove
potranno lavorare su materiali come la creta, la cera, la carta, e il legno,
per realizzare addobbi e figure legate al Natale. Poi
incontreranno Babbo Natale e gli consegneranno direttamente la propria letterina
dei desideri. Oltre alla illuminazione anche l'atmosfera sonora
verrà resa caratteristica dall'intervento di un’intera banda musicale
formata da 35 Babbo Natale.
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Candelara ricorda inoltre il “gemellaggio”
con Pesaro, Urbino, Fano e Gradara, dove saranno allestiti eventi tesi a
incentivare l'interesse per la nostra provincia. Fra i tantissimi
segnaliamo a Fano l’imperdibile Presepe di Don Marco Polverari, uno dei
rari esempi di presepe meccanizzato, e che viene allestito nel suggestivo
sotterraneo settecentesco di Palazzo Fabbri in via Mura San Gallo.
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Si tratta di un Presepe unico in Italia, con uno sviluppo della
superficie di oltre 350 metri quadri, 200 statue in movimento, e oltre
60 scene realizzate plasticamente. Una sorprendente combinazione di
meccanismi ed ingranaggi che ricostruisce il percorso dalla Creazione
del mondo alla Resurrezione del Signore.
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